Scambio culturale Francia 2018

È terminata anche la seconda fase dello scambio culturale con il Lycée des Sciences de la Terre et du Vivant di Hazebrouck, nella regione Hauts-de-France. 

Martedì 10 aprile gli studenti, accompagnati dalla professoressa Marina Coscia, responsabile del progetto, sono partiti dall’aeroporto di Bergamo Orio al Serio con destinazione Bruxelles Charleroi. Da qui hanno raggiunto la città di Lille dove, ad attenderli, hanno trovato il loro compagni francesi. Dopo un piacevole picnic nel parco Bois de Boulogne della Cittadella, gli studenti hanno visitato la città di Lille, considerata la capitale delle Fiandre francesi. Sulla Grande Place, la piazza maggiore della città, medievale luogo di mercato e vivace centro cittadino, hanno ammirato la Vieille Bourse, la Veccia Borsa, la cui facciata è riccamente decorata con stucchi ocra su fondo rosso in classico stile fiammingo. Altri edifici di particolare rilievo: l’ Église Saint-Maurice che risale al XIV secolo, il Palais Rihour, costruito da Filippo il Buono come sua residenza cittadina fra il 1454 e il 1473 e l’Opéra di Lille, il teatro dell'opera della città. Terminata la visita, gli studenti sono arrivati a Hazebrouck dove hanno incontrato le famiglie ospitanti. 

Mercoledì 11 gli alunni italiani sono stati “intervistati” in inglese e francese dagli studenti della scuola che hanno rivolto loro sia domande di carattere personale, sia relative alla cultura italiana. Nel pomeriggio  gli studenti hanno visitato il Museo d’Arte e Storia delle Fiandre che si trova nella città di Cassel. La visita guidata in lingua francese ha avuto come tema conduttore il rapporto tra arte e nutrizione attraverso i dipinti e le opere fiamminghi dal XV secolo fino ad oggi. 

Giovedì 12 i ragazzi sono stati impegnati in un’escursione di una giornata intera. Infatti, si sono recati a Dunkerque, città famosa per l’Operazione Dynamo, la miracolosa evacuazione delle truppe alleate durante la Seconda Guerra Mondiale grazie a unità navali di vario tipo. Al mattino hanno visitato il Museo Portuario per scoprire non solo la storia di questo porto strategico francese, ma anche funzionamento di un qualsiasi porto moderno che si deve occupare della logistica di migliaia di container provenienti da tutto il mondo. Nel pomeriggio sono andati a Cap Blanc Nez e Cap Gris Nes. Affacciati sul Mare del Nord, costituiscono  il cosiddetto Site des deux Caps, sito dei due promontori, e sono caratterizzati da scogliere bianche alte anche oltre i 100 metri che scendono a picco sulle spiagge sabbiose. In condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli, purtroppo non le nostre, si vedono le scogliere bianche di Dover in Inghilterra, separate dalla Manica ad una quarantina di chilometri di distanza. 

Venerdì 13 gli studenti hanno preso parte per l’intera giornata alle lezioni dei loro partner stranieri per una vera e propria full immersion nel sistema scolastico francese. Questo non solo da un punto linguistico, ma anche come confronto con quello italiano in termini di impegno e studio, frequenza, orari, organizzazione delle lezioni e delle vacanze.

Sabato 14 è stato il giorno del rientro in Italia. 

Il progetto ha pienamente soddisfatto gli obiettivi linguistico-disciplinari e trasversali preposti. Ha promosso l’integrazione culturale , la crescita personale attraverso l’ampliamento degli orizzonti culturali e la conoscenza /comprensione di un’altra cultura e della sua storia. Gli studenti hanno sviluppato le capacità di cooperazione, integrazione e accoglienza dell’altro. Lo scambio è stato inoltre occasione di approfondire la conoscenza di un paese europeo, la Francia, e opportunità di un costruttivo arricchimento culturale mediante il confronto con coetanei su vari aspetti della vita scolastica. Infine, i ragazzi hanno usato la lingua francese in ambito comunicativo concreto, verificato le proprie competenze e potenziato l’esercizio delle abilità audio-orali attraverso la creazione di occasioni di uso reale della lingua  e interazione tra pari (peer-teaching).

Si è conclusa con grande soddisfazione da parte di studenti e docenti la prima fase dello scambio culturale con il Lycée des sciences de la terre et du vivant di Hazebrouck, cittadina francese vicina a Lille.

Martedì 20 gli studenti francesi sono arrivati all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio dove ad accoglierli c’erano i loro partner italiani. Da lì abbiamo poi proseguito per Milano per una breve visita guidata del centro e dei principali punti di interesse. La visita è stata condotta in lingua francese dalla prof.ssa di Storia dell'Arte Mariangela Pelletta in collaborazione con lo studente Samuele Parodi della classe 5^L. Nel tardo pomeriggio siamo rientrati a Novi dove gli studenti hanno incontrato la famiglie ospitanti. Mercoledì 21 gli studenti e i docenti francesi hanno presentato, attraverso la proiezione di alcuni video, Hazebrouk, il suo liceo, i dintorni e alcuni aspetti caratterizzanti la cultura e la civiltà del Nord della Francia. Nel pomeriggio Emilia Bonadeo  della 3^L e Elisa Orlandi della 3^H hanno condotto una breve visita guidata del centro storico di Novi Ligure in lingua inglese, accompagnati dal prof. Iacomini. Giovedì 22, dopo le regolari lezioni antimeridiane, gli studenti si sono recati presso l'azienda agricola La Raia, sita in Strada Monterotondo a Novi, per una visita in lingua inglese. Abbiamo avuto modo di conoscere i vantaggi di una agricoltura biologica e biodinamica attraverso con il recupero di coltivazioni antiche e la reintroduzione dell’allevamento del bestiame a pascolo, con mucche di razza fassona. Grazie alla ricchezza e alla varietà delle vegetazioni che si trovano all’interno della tenuta abbiamo potuto apprezzare non solo la produzione di pregiatissimi vini bianchi e rossi, ma anche di mieli biologici di acacia, millefiori e bosco. Infine,  venerdì 23, al termine delle lezioni mattutine, abbiamo trascorso un pomeriggio presso l'outlet di Serravalle che è stato un’ulteriore occasione di scambio e condivisione per tutti gli studenti. Sabato 24 gli studenti francesi sono rientrati in Francia. 

Nell'anno scolastico 2017/18, 13 studenti delle classi 1^E, 3^E, 3^L e 3^H del Liceo Linguistico parteciperanno ad uno scambio culturale con l'Institut Hazebrouck - Lycée des sciences de la terre et du vivant di Hazebrouck, cittadina nel nord della Francia vicina a Lille.

Dal 20 al 24 marzo gli studenti francesi saranno a Novi ospitati dai loro partner italiani, mentre dal 10 al 14 aprile sarà la volta dei nostri allievi in Francia.

Martedì 20 gli studenti francesi arriveranno all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio dove saranno accolti dai loro partner italiani. Da lì si proseguirà per Milano per una breve visita guidata in lingua francese a cura della prof.ssa di Storia dell'Arte Mariangela Pelletta. Nel tardo pomeriggio si rientrerà a Novi dove gli studenti incontreranno la famiglie ospitanti. Mercoledì 21 sarà l'occasione per conoscere meglio Hazebrouk e il suo liceo attraverso la proiezione di alcuni video realizzati dagli studenti francesi. La mattinata proseguirà normalmente con le lezioni. Nel pomeriggio due studentesse della 3^L e della 3^H organizzeranno una breve visita guidata del centro storico di Novi Ligure in lingua inglese, valida come alternanza scuola-lavoro. Giovedì 22, dopo le regolari lezioni antimeridiane, gli studenti si recheranno presso l'azienda agricola La Raia, sita in Strada Monterotondo a Novi, per una visita in lingua inglese. L'obiettivo sarà quello di conoscere e far conoscere meglio  il nostro territorio, la sua storia, le sue tradizioni, il rapporto tra arte e paesaggio, il rapporto tra uomo e natura e i principi dell’agricoltura biodinamica. Venerdì 23, al termine delle lezioni mattutine, gli studenti avranno modo di trascorrere un pomeriggio più leggero  presso l'outlet di Serravalle. Sabato 24 gli studenti francesi rientreranno in Francia.

Il programma del soggiorno in Francia prevede una visita alla città di Lille martedì 10 nel pomeriggio. Mercoledì 11 visita a Dunkerque, al porto, a Cap Blanc nez e Gris nez. Giovedì 12 gli studenti francesi organizzeranno una rappresentazione teatrale per far conoscere meglio Hazebrouck e i suoi prodotti enogastronomici. Venerdì 13 dopo una lezione di storia francese, si visiterà il museo di pittura fiamminga di Cassel. Sabato 14 si rientrerà in Italia.

Questo tipo di esperienza aiuterà gli studenti a sviluppare le proprie competenza  comunicative e  a  vivere l’interculturalità  come un’ occasione  di arricchimento personale  attraverso la routine di vita di coetanei stranieri. Sarà un’occasione unica per imparare a sapersi adattare con maggiore senso di responsabilità e apertura verso le differenze, per "incontrare" un'altra cultura e lingua con semplicità, direttamente e concretamente senza pregiudizi e pacchetti preconfezionati.

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