Laboratorio di biologia in casa


Per ovviare ad uno degli svantaggi della Didattica A Distanza, ovvero l'impossibilità di svolgere attività pratica in laboratorio, alcuni docenti dell'Amaldi si sono ingegnati per escogitare delle esperienze che potessere essere svolte dagli studenti a casa propria, in totale sicurezza. I ragazzi hanno risposto con entusiasmo e ne sono scaturiti alcuni pregevoli lavori che vengono pubblicati in questa pagina e nelle due successive.

 

LA LIEVITAZIONE

CONSEGNA (2^A e 2^C)

Nei giorni passati abbiamo affrontato lo studio della fermentazione alcolica, operata da Saccharomyces cerevisiae (il lievito di birra). Contemporaneamente è capitato, un po’ per caso, di studiare anche i sali acidi, tra cui il bicarbonato di sodio e il bicarbonato d’ammonio, usati per la lievitazione chimica.

Il compito che dovrete affrontare entro il 16 aprile, giorno del rientro dalle vacanze pasquali, è di realizzare una ricetta culinaria che contempli uno dei due tipi di lievitazione. Pertanto dovrete:

1. scegliere se usare il lievito di birra o il lievito chimico (controllate se avete in casa uno dei due, altrimenti programmatene l’acquisto, alla prossima uscita per la spesa, dicendolo a chi si occupa dei rifornimenti);

2. cercare una ricetta dolce o salata, a seconda del tipo di lievito scelto, o usarne una di famiglia, magari chiedendo consiglio a chi, in casa, si occupa di preparare i pasti; sarà valutata positivamente la scelta di una ricetta pasquale, eseguita entro domenica, e degustata nel pranzo del giorno di Pasqua;

3. procurare tutti gli ingredienti (da aggiungere alla lista della spesa – vedi sopra);

4. realizzare la ricetta, documentando ogni passaggio con una fotografia (fate attenzione a non fotografare i volti delle persone!).

Fate anche molta attenzione, soprattutto se non siete abituati, quando usate oggetti taglienti o molto caldi.

Potete farvi aiutare da un adulto, anzi, la collaborazione è ben accetta. Dovrete poi preparare una relazione, tramite un file in formato di testo, contenente:

1. una premessa, in cui dovrete spiegare il fenomeno cha ha dato origine alla lievitazione, diverso a seconda del tipo di lievito utilizzato;

2. la lista degli ingredienti utilizzati;

3. le fasi di esecuzione della ricetta, descritte brevemente e accompagnate dalle foto;

4. le osservazioni finali, in cui racconterete se la lievitazione è riuscita bene oppure no (in questo caso andate a ricercare le possibili cause) e se il risultato delle vostre fatiche è stato apprezzato da voi e dai vostri famigliari.

Prof.ssa Monica Lupori

Adduci Samuele.pdf

Bocca Clarissa.pdf

Lin Sabrina.pdf

Massone Tommaso.pdf

Stilo Dario.pdf

Tamburini Giada.pdf