Liceo di Hazebrouck

Si è conclusa con grande soddisfazione da parte di studenti e docenti la prima fase dello scambio culturale con il Lycée des sciences de la terre et du vivant di Hazebrouck, cittadina francese vicina a Lille.

Martedì 20 gli studenti francesi sono arrivati all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio dove ad accoglierli c’erano i loro partner italiani. Da lì abbiamo poi proseguito per Milano per una breve visita guidata del centro e dei principali punti di interesse. La visita è stata condotta in lingua francese dalla prof.ssa di Storia dell'Arte Mariangela Pelletta in collaborazione con lo studente Samuele Parodi della classe 5^L. Nel tardo pomeriggio siamo rientrati a Novi dove gli studenti hanno incontrato la famiglie ospitanti. Mercoledì 21 gli studenti e i docenti francesi hanno presentato, attraverso la proiezione di alcuni video, Hazebrouk, il suo liceo, i dintorni e alcuni aspetti caratterizzanti la cultura e la civiltà del Nord della Francia. Nel pomeriggio Emilia Bonadeo  della 3^L e Elisa Orlandi della 3^H hanno condotto una breve visita guidata del centro storico di Novi Ligure in lingua inglese, accompagnati dal prof. Iacomini. Giovedì 22, dopo le regolari lezioni antimeridiane, gli studenti si sono recati presso l'azienda agricola La Raia, sita in Strada Monterotondo a Novi, per una visita in lingua inglese. Abbiamo avuto modo di conoscere i vantaggi di una agricoltura biologica e biodinamica attraverso con il recupero di coltivazioni antiche e la reintroduzione dell’allevamento del bestiame a pascolo, con mucche di razza fassona. Grazie alla ricchezza e alla varietà delle vegetazioni che si trovano all’interno della tenuta abbiamo potuto apprezzare non solo la produzione di pregiatissimi vini bianchi e rossi, ma anche di mieli biologici di acacia, millefiori e bosco. Infine,  venerdì 23, al termine delle lezioni mattutine, abbiamo trascorso un pomeriggio presso l'outlet di Serravalle che è stato un’ulteriore occasione di scambio e condivisione per tutti gli studenti. Sabato 24 gli studenti francesi sono rientrati in Francia.