Giornata dei diritti dell'infanzia


 

Sabato 16 novembre 2019 dalle ore 9 alle ore 13, nella sala della Biblioteca Civica di Novi Ligure i Comuni di Alessandria e Novi Ligure hanno organizzato il secondo scambio pedagogico nell’ambito del Progetto: Alleanze educative: Bambini, bene comune. ”Innovazioni contro la povertà educativa”, seminario: Arte, Scienza, Natura.

Il Liceo delle Scienze Umane ha partecipato alla Conferenza con 36 ragazzi del triennio e le insegnanti. Erano presenti molte insegnanti dei primi gradi scolastici, molte hanno esposto le loro esperienze.

Il tema portante era l’educazione dei bambini nell’era tecnologica; sono state presentate proposte di educazione all’aperto, di approccio educativo alle nuove tecnologie, drammatizzazioni legate alla pedagogia povera.

Il primo intervento è stato quello del prof. Michele Marangi, dell’Università Cattolica di Milano, media educator, che ha illustrato le criticità di un approccio superficiale e inadeguato ai media e le grandi potenzialità educative dei mezzi tecnologici se correttamente impiegati, con particolare riferimento alla prima infanzia.

La prima esperienza didattica presentata da docenti di asilo nido e prima infanzia era riferita alla continuità fra Asilo nido Girasole e Scuola per l’Infanzia Buozzi di Novi Ligure.

Coscienti di quanto sia importante il passaggio dal nido alla Scuola per l’infanzia, per superare il cambiamento ambientale e relazionale, insegnanti e dirigenti hanno costruito un percorso di continuità metodologica, condivisione di attività, gioco libero stili, occasioni di apprendimento al fine di facilitare l’inserimento e il passaggio interscolastico.

In seguito l’intervento del Prof. Danilo Casertano, presidente dell’Associazione Manes riguardava l’educazione outdoor, di cui questo pedagogista si è fatto promotore in alcune zone d’Italia.

Facendo riferimento ad alcune esperienze poco note, ovvero al fatto che a Milano negli anni 20 esistessero iniziative di didattica che hanno precorso quelle svedesi di scuola all’aperto, il relatore ha illustrato l’importanza della biofilia, cioè il ricupero della relazione con l’ambiente, del contatto con gli spazi aperti. Fare attività didattica all’aperto, soprattutto per i più piccoli li porta a riscoprire la natura, a divertirsi imparando.

Al termine di questo intervento, la cooperativa semi di senape ha presentato un percorso didattico outdoor realizzato con piccoli gruppi di bambini, con un’unico filo conduttore, motivo di esplorazione ambientale e di sviluppo della creatività.

L’ultimo intervento è stato condotto dall’attore Antonio Catalano, che ha proposto la Pedagogia Povera. A partire dal 2013 ha inaugurato lo spazio teatrale Magopovero che si compone di esposizioni, organizza eventi, laboratori, spettacoli. Sono utilizzati materiali di ricupero che la fantasia dei bambini può trasformare in oggetti fantasiosi. Al termine della conferenza lo staff del Magopovero ha coinvolto l’uditorio con un simpatico canto.

Gli interventi sono stati interessanti e funzionali al corso di studi Scienze Umane, sia per le tematiche didattiche legate all’età evolutiva, sia per l’attenzione ai nuovi mezzi di comunicazione che opportunamente utilizzati costituiscono un valido supporto all’insegnamento, sia per l’attenzione al ricupero della Natura come ambiente di Apprendimento.

Prof.ssa Fernanda Demaestri