Adolescenti tra etica e tecnologia


PREMIO FONDAZIONE RACHELINA AMBROSINI

“LE GIORNATE DELLA SOLIDARIETA’ E DELLA MONDIALITA’

GLI ADOLESCENTI TRA ETICA E TECNOLOGIA- EDIZIONE 2018/19

La Fondazione “Rachelina Ambrosini” é un’organizzazione umanitaria indipendente che ha sede in Venticano,(Avellino) e opera da 46 anni al servizio dei più fragili, seguendo l’esempio di Rachelina, una giovane che ha dedicato la sua pur breve vita a fare del bene. Questo Ente Morale oltre all’impegno in attività di cura, aiuto e beneficenza in Africa, opera da anni in Italia organizzando iniziative rivolte ai giovani, al fine di sensibilizzarli all’aiuto e alla solidarietà e i ragazzi del Liceo delle Scienze Umane vedono nella proposta annuale del Concorso un modo per realizzare e porre in essere i concetti legati al loro settore di studio. In particolare ogni anno viene organizzata un’edizione del Concorso “Le giornate della solidarietà e della mondialità“.Quest’anno il tema era “I giovani tra etica e tecnologia”.

Le insegnanti hanno scelto di partecipare con le classi seconde, proponendo un disegno a tema, organizzato nell’ambito del progetto “Disegnare le emozioni,” coordinato dalle docenti F. Demaestri e M.Ghinello già a partire dallo scorso anno.

Nell’ambito di questa manifestazione, per la quarta volta in cinque anni, nell’ A. S. 2018/19 gli alunni dell’indirizzo Scienze Umane del Liceo “E. Amaldi“ di Novi Ligure, hanno vinto un premio del concorso con il disegno lavoro di gruppo elaborato da Carrozzi Giulia, Sava Denisa, Virginia Pellegrino e Simona Merlassino (cl. 2 G).

Le studentesse saranno premiate con una medaglia ricordo nel corso di una manifestazione che sarà organizzata c/o l’albergo Europa di Venticano AV, la mattina del 16 maggio 2019.

E’ comune convinzione dei docenti d’indirizzo, che per far riflettere i ragazzi sui problemi di cui sopra sia soprattutto importante il confronto diretto con iniziative proposte da enti esterni, come i Concorsi del Miur o quelli banditi da Enti Benefici, dedicati ai temi della solidarietà, della cittadinanza, della mondialità, in cui i ragazzi possano sperimentare e progettare ricadute formative sul campo applicando ciò che imparano in itinere.

I successi esterni ottenuti rappresentano un motivo di stimolo e di orgoglio per un Corso di studi che, nella sua novità e utilità sociale, etica e comunicativo-relazionale, intende acquisire nell’immaginario collettivo, la dignità che gli spetta.

Demaestri Fernanda

Etica e tecnologia