8 marzo: due o tre cose che imparo dalle donne

Care Lavoratrici dell'Amaldi,

Per l'8 marzo ho pensato giusto condividere con voi una riflessione che porto dentro di me da un po' di tempo. Lo faccio come dirigente in una amministrazione che si regge prevalentemente sul lavoro femminile (un dato MI del 2017 indica la presenza nell'insegnamento di quattro donne per ogni uomo: credo che anche oggi e anche nel personale ATA non ci si discosti di molto), ma soprattutto lo faccio a titolo personale, a partire dalla mia esperienza di uomo che lavora, da sempre, soprattutto con donne.

Non vorrei parlarvi né dei vostri diritti né degli abusi che subite, però: sono cose grandi e tragiche su cui non sono certo di poter affermare qualcosa di utile o originale. Preferisco invece dirvi ciò che da voi ritengo di imparare ogni giorno. Se non collima con l'immagine che avete di voi stesse, perdonate: è solo uno sguardo parziale sul vostro mondo.

E dunque: a me, che come molti uomini, vivo il mio tempo al presente, voi ogni giorno insegnate la cura della memoria (per quanto vi è del cuore nella memoria) e la cura della promessa nel sogno, nel progetto, nell'attesa. Mi insegnate la nostalgia del guardare indietro e del guardare avanti, dalle radici al cielo.

A me, che come molti uomini, vivo le relazioni anzitutto come dovere e regole, urto fra volontà contrapposte, voi ogni giorno insegnate la verità e il valore dell'amore; il dono come risposta a un appello che il volto dell'altro (e in particolare il suo sguardo) contiene.

A me, che come molti uomini, vivo l'urgenza del fare, il desiderio dell'azione, voi insegnate la cura che all'azione deve accompagnarsi, la custodia della bellezza che l'attimo deve possedere, in ogni opera, in ogni dettaglio.

E poi mi insegnate ogni giorno la pazienza, la calma tessitura delle parole che, anziché dirigere poveramente in strade precise, tracciano intera la forma del mondo.

E poi, e infine, mi insegnate che ogni luogo può essere casa.

Grazie per tutto quello che siete, ogni giorno.

Il Dirigente